Il branding della mia azienda di moda influisce sul comportamento dei consumatori?

Blucactus - Il branding della mia azienda di moda influisce sul comportamento dei consumatori?

Il branding della mia azienda di moda influisce sul comportamento dei consumatori? Vi starete chiedendo se il branding della vostra pagina di moda influisce sul comportamento dei consumatori. In altre parole, se una buona pagina web, con un buon logo, colori e struttura sarà migliore o peggiore per la vostra attività. La risposta è? Sì, è così.

 

Dovete saperlo bene, dopotutto il branding è ciò che parla di voi e del vostro marchio in Italia. Comunica da solo chi siete e cosa volete mostrare, i vostri valori, la vostra missione, il vostro scopo e la vostra visione.

 

Blucactus - donna con giacca di pelle - branding della mia azienda di modaOggi il consumatore è sempre più esperto nel sapere cosa vuole e come lo vuole. Per questo motivo, il marketing deve superare la sfida di assumere questa consapevolezza.

 

Per questo, deve applicare nuovi strumenti per raggiungerlo ed essere in grado di avvicinarlo.

 

Se ci concentriamo sulla moda, possiamo dedurre che non è diverso. Anzi, sono addirittura un po’ più esigenti. Per questo motivo, BluCactus vi offre una serie di consigli utili.

 

Questi vi aiuteranno, a loro volta, a influenzare il comportamento dei consumatori. In questo modo, si potrà realizzare una strategia di marca e di prodotto per trovare nuovi risultati con nuovi strumenti.

 

Blucactus - donna con camicia a collo alto - branding della mia azienda di modaPartiamo da bisogno e desiderio. Si tratta dello stimolo provocato dai prodotti o dai servizi che il vostro marchio di moda offre al mercato e ai consumatori.

 

Pertanto, dovete essere molto coerenti e puntare su uno di questi due aspetti. In questo modo, potrete identificare il vostro tipo di consumatore e ottenere un buon posizionamento.

 

Questi approcci offrono la possibilità di orientare la strategia su due piani diversi, dove cambiano le variabili del marketing che si applicano al prodotto, al prezzo, alla distribuzione e alla comunicazione.

 

Come si comporta il consumatore di moda?

 

I tempi sono cambiati e questo ci porta a vedere sempre più consumatori che sanno cosa vogliono. Sanno come lo vogliono, quando e come vogliono che sia l’affare. Ecco perché dovete sapere chi sono i consumatori che si allineano con la vostra attività. branding della mia azienda di moda

 

Blucactus - donna che indossa un abito con scollatura aperta - branding della mia azienda di modaSe volete conoscere il vostro cliente, dovete applicare dei questionari e classificare i vostri consumatori per età e classe sociale. Anche se questo sembra un concetto esclusivo, la verità è che non lo è.

 

Dopo tutto, il cliente è una persona che vive in un sistema con comportamenti a livello sociale e ambientale.

 

Nell’industria della moda, troviamo anche impatti negativi che possono rimbalzare, come gli sprechi, il lavoro schiavo e l’inquinamento ambientale.

 

Questi casi non sono isolati ed è importante creare consapevolezza al riguardo. Questo, a sua volta, vi permetterà di comprendere meglio il cliente. L’acquirente di moda è un essere sociale, soggetto a varie pressioni e costrizioni. Prendete nota per saperne di più.

 

Consumatore di moda per utente

 

Secondo alcune teorie, non dovremmo più chiamarli consumatori, ma utenti. Il consumatore di moda è passivo, privo di giudizio e di potere decisionale. branding della mia azienda di moda

 

Blucactus - kendall jenner - branding della mia azienda di modaMentre l’utente sembra conformarsi alle strategie dell’azienda, ma manipola e adatta un bene o un servizio a suo favore.

 

Si tratta di un nuovo paradigma di consumo, in cui la passività del consumatore viene abbandonata e il potere viene dato all’utente.

 

Tuttavia, entrambe le parti non hanno bisogno di una relazione tossica. Possono collaborare in un’ottica win-win.

 

Per raggiungere questo obiettivo, è necessario sapere esattamente ciò che l’utente desidera o di cui ha bisogno, perché solo in questo modo è possibile offrirgli prodotti e servizi che portino veri benefici.

 

Cosa cerca il consumatore di moda?

 

Il consumatore di moda cerca di essere diverso, vuole far parte di qualcosa. O di un gruppo o di un comfort, con un certo status e che a sua volta segue le tendenze attraverso il consumo di moda.

 

Blucactus - donne vestite di neroTutto questo è legato agli stereotipi, che sono opinioni naturalizzate di qualcosa o qualcuno. Consiste nell’assumere senza cadere in conflitto.

 

Che un certo gruppo di persone definisca il modo in cui si comporterà. Il tutto senza essersi sforzati di capire come sia lo stile di vita.

 

Se abbiamo la consapevolezza del potere decisionale dell’utente, dobbiamo capire che può scegliere di consumare determinati prodotti o servizi che lo fanno sentire incluso in una vita che desidera.

 

Ciò che si deve tenere presente è che questa persona può scegliere cosa fare del proprio denaro. In altri casi, potrebbe essere necessario andare sul campo, osservare l’utente nel suo habitat e ricorrere ai contributi dell’antropologia del consumo.

 

Come i social media influenzano il comportamento dei consumatori?

 

Blucactus - donne in argentoAlcuni studi di mercato dimostrano che il 78% dei consumatori tiene conto dei social media delle marche e la maggioranza è molto predisposta ad acquistare prodotti su cui la rete ha opinioni.

 

Tuttavia, nulla di tutto ciò permette di decifrare il meccanismo di maggiore efficacia.

 

Grazie a questa svolta delle campagne di marketing realizzate attraverso le piattaforme e la scrittura di contenuti, si lasciano in secondo piano i postulati del posizionamento SEO nei motori di ricerca: l’aspetto sociale di una pubblicazione, se è virale, diventa importante tanto quanto l’inserimento di parole chiave.

 

Fashion Trends - foto di una donna, tastieraIn questo senso, bisogna prendere in considerazione la creazione di un blog all’interno del proprio sito web, dal momento che occupano la prima posizione nei confronti del consumatore.

 

Sono uno strumento nucleare che ha un marketing lento e occupano una delle prime posizioni quando si tratta dell’influenza digitale del consumatore.

 

I blog superano di gran lunga i social media poiché in essi è possibile generare un’opinione e, inoltre, guidare la decisione di acquisto.

 

Blucactus - Ken Schreck e Linn LarssonNoi di BluCactus ci occupiamo di aiutarvi nella creazione del vostro sito web e nello sviluppo di contenuti per il blog che si riferiscano a ciò che vendete e a chi siete.

 

Posizionandovi nei principali motori di ricerca, potrete raggiungere un maggior numero di persone e attirare nuovi acquirenti.

 

In breve, una buona gestione del branding sarà in grado di influenzare in modo assertivo il comportamento dei consumatori.

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